A scuola in bici? Si fa prima!

Se abiti in città o vicino, la bicicletta è probabilmente il mezzo più rapido per andare a scuola. Per esserne sicuri abbiamo misurato i tempi e li abbiamo messi su una bellissima mappa

l'idea

convincere il maggior numero possibile di studenti ad andare a scuola in bici

il progetto

realizzare una mappa di percorsi (le linee) che riportano i tempi di percorrenza in bici

il format

estendere il green lane project a tutte le scuole in tutte le città

Stiamo tornando!!

Stay tuned and keep cycling!!

l’idea

Ottobre 2020.

Che la bici fosse il mezzo più veloce in città, lo si sapeva da mò. Che l’organizzazione dei mezzi pubblici per gli studenti con la ripresa della scuola in pandemia non fosse esattamente semplice, era sotto gli occhi di tutti.

E quindi? L’idea? Quale è stata?

Semplicemente mettere insieme le 2 cose e prendere spunto dalle iniziative
metrominuto di varie città italiane
Bike 2 uniBG dell’Università di Bergamo

L’Associazione Genitori Lussana ha quindi proposto al Comitato Studentesco Lussana:
“Ragazzi, per dare un piccolo contributo a risolvere il problema della mobilità del tragitto casa scuola, che ne dite di realizzare la ciclomappa del Lussana?
Prendiamo la mappa di Bergamo, identifichiamo un po’ di percorsi che si irradiano dal Lussana e raggiungono gli estremi della città e indichiamo i tempi di percorrenza in bicicletta.
Se anche solo gli studenti che risiedono in città andassero a scuola in bici, ci sarebbe un -30% di presenza sui bus, meno affollamento, meno inquinamento, ecc.”

Detto fatto! L’idea è stata accolta con entusiasmo, il nome “green lane project” è arrivato in un lampo ed è nato

il progetto

Gli studenti hanno contattato l’associazione FIAB Bergamo – Pedalopolis insieme ai referenti dell’iniziativa Bike 2 uniBG ed è nato il gruppo di lavoro che si è riunito ogni 2 settimane per tutto l’anno scolastico con la partecipazione di alcuni professori: il progetto è entrato, a buon diritto, nelle attività PCTO del liceo (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento – ex “alternanza scuola-lavoro).

Nel novembre 2020 abbiamo fatto un sondaggio interno al Lussana per capire la propensione degli studenti all’uso della bicicletta prima e dopo la pandemia: al sondaggio ha risposto il 25% degli studenti e i risultati sono stati molto incoraggianti.

La realizzazione della mappa è iniziata con l’identificazione dei percorsi (le linee) che partono a raggera dalla scuola e raggiungono i capolinea, che abbiamo posizionato nei quartieri agli estremi della città. Sulle linee abbiamo poi identificato le “stazioni“, punti noti della città, incroci, toponimi…

A seguire, i ragazzi hanno reclutato i tracciatori: studenti volontari del liceo che, muniti di bicicletta, caschetto, applicazione di geolocalizzazione e mappa delle linee, hanno pedalato lungo i percorsi per misurare gli effettivi tempi di percorrenza da ciascuna delle stazioni. Tutte le misurazioni sono poi confluite in un unica base dati sulla quale è stato fatto un lavoro di controllo e pulizia dei dati misurati.
Come ci si aspettava e come recita lo slogan del progetto “la città è piccola se la giri in bici!”. Il capolinea più lontano (Il convento di Astino) è “distante” 26 minuti; il più vicino (Boccaleone) 10 minuti.

Completata la tracciatura dei percorsi, tutte le linee, le stazioni ed i capolinea sono stati riportati su una mappa google (se siete curiosi ecco il link: date un occhio, ma poi tornate qua e finite di leggere ;-).

L’obiettivo però era realizzare la ciclomappa, che doveva essere bella, completa ed immediata. Era un compito difficile, ce ne siamo resi conto abbastanza presto e, mentre guardavamo sconsolati i nostri vani tentativi cartografici, i ragazzi hanno avuto un’idea geniale: “e se chiedessimo aiuto al liceo artistico?”.

Il collegamento si è creato in un attimo e i ragazzi del Lussana sono diventati i committenti della 4B del Liceo Manzù che si è impegnata per un altro PCTO con l’obiettivo di realizzare non solo la mappa, ma anche il logo del progetto. Hanno fatto un lavoro straordinario e molto professionale, fatto di idee, bozzetti e presentazioni in un processo iterativo durato circa 3 mesi, che ha prodotto un logo e una mappa meravigliosi.

Finito? neanche per sogno! Abbiamo fatto altre ancora 2 cose, anzi 3: un sito (questo), la stampa in grande formato (un telone PVC di 3 metri x 2) ed una presentazione alla scuola nella Giornata Internazionale della Bicicletta: il 3 Giugno (il video della presentazione è sul canale youtube “Lussana in Ripresa”).

Il progetto si è concluso qui, o meglio, si è conclusa la fase 1.0 (unopuntozero), ma per il futuro abbiamo già parecchie idee: le trovate nella sezione what’s next.

Probabilmente il risultato più importante di tutto questo bellissimo lavoro è la sua ripetibilità: il green lane project, a ben vedere, è un

format

Replicarlo è molto facile e noi vorremmo davvero che tutte le scuole di Bergamo (ma non solo) lo adottassero e realizzassero la propria ciclomappa. I passi sono ben definiti:

1. Identifica i “capolinea” nella tua città

2. Traccia i le linee dalla tua scuola verso ogni capolinea e segna le “stazioni” su ogni linea

3. Metti tutto su una mappa google

4. Misura i tempi di percorrenza delle linee

5. Crea una versione grafica della mappa (o meglio fallo fare ad un liceo artistico)

6. Presentala a scuola e fai in modo che il maggior numero possibile di studenti decida di usare la bici

Ovviamente noi siamo a disposizione, non solo per condividere la nostra esperienza, ma anche per ospitare tutte le mappe di tutte le scuole che vorranno aderire al Green Lane Project, che, sicuramente diventerà un successo planetario! Trovi i contatti nella sezione chi siamo.